mercoledì 15 febbraio 2017

L'uomo montagna di Gauthier e Fléchais


Oggi sono qui per parlarvi di una graphic novel francese pubblicata da pochissimi giorni dalla casa editrice Tunué e tradotta da Stefano Andrea Cresti. 
 
L’uomo montagna, è una graphic-novel sceneggiata da Séverine Gauthier e illusrtrata da Amélie Fléchais. Nonostante conti poco più di una quarantina di pagine e sia parte della collana per ragazzi “Tipitondi”, ho trovato la storia struggente e allo stesso tempo poetica e felice.

Si parla di un bambino e di suo nonno, che affranto, non è più in grado di viaggiare a causa delle grandi montagne che gli sono cresciute sulla schiena. Il nipote vorrebbe accompagnarlo per il suo ultimo lungo viaggio, ma non può. Così, da solo, si mette in cammino verso la vetta della montagna più alta con l'obbiettivo di trovare il vento, l’unico realmente in grado di alleggerire il carico dell’amato nonno.


Le radici sono ciò che fa sì che io sia a casa, qui, e che mi ci senta bene. Sono ciò che mi rende forte e che mi fa resistere al soffio del vento. Sono ciò che mi rende un albero, ma sono anche il motivo per cui mi piace essere un albero.



L’uomo montagna è una di quelle opere nate non solo per intrattenere ma anche per insegnare. Nonostante sia indicato per un pubblico giovane (sulla copertina c’è scritto “per lettori 8+”), non ha nulla da invidiare ad altre graphic novel blasonate e sempre sulla bocca di tutti.
Lungo il viaggio il bambino stringe amicizia con un albero che gli parla delle sue radici,incontra un gruppo di simpatici sassi che scendono a valle per non risalire mai più, ed infine trova sul cammino uno stambecco che lo aiuta a raggiungere la cima della montagna. 
 
Assieme al vento il bambino scende a valle alla ricerca del nonno, che però non trova. Qui capisce che ci sono viaggi impossibili da rimandare e che vanno affrontati da soli. Si accorge inoltre di aver trovato un luogo che gli ricorda casa, dove decide di stabilirsi e piantare le radici.  
Oltre alla storia, non ho potuto fare a meno di apprezzare anche i colori e lo stile delle tavole che fanno di questa graphic-novel un piccolo gioiello.  

È un'opera dolce e intima. Certamente vi stupirà.

Spero di avervi incuriosito. Nel caso cliccate qui per una breve anteprima.

Parola di lettore.